
Rainbow Six Siege non è solo un gioco di tattiche e riflessi: è un ecosistema di dati che, se letti correttamente, possono trasformare un giocatore medio in un asso. R6 Tracker è lo strumento che raccoglie, filtra e presenta questi dati in modo intuitivo. Ecco come sfruttarlo al meglio.
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Installazione e primo avvio
Scarica l’app desktop da Overwolf o usa la versione web. Una volta collegato il tuo profilo Ubisoft, R6 Tracker inizierà a popolare le tabelle con le partite ufficiali (ranked, unranked, eventuali eventi). L’interfaccia mostra subito KD, win rate, MMR e trend a sette giorni. Non serve configurazione: l’overlay in-game è attivo di default, ma puoi ridimensionarlo o spostarlo con Ctrl+F9. -
Le metriche che contano davvero
KD è solo la punta dell’iceberg. Guarda:
• KOST (Kill, Objective, Survive, Trade): indica quanto spesso contribuisci realmente alla vittoria.
• HS% e tempo di mira: se il tuo HS% è alto ma il tempo di mira è lungo, stai punendo ma sei lento; lavora su crosshair placement.
• Entry success rate: per gli entry fraggers, la percentuale di primi pick che ottieni in avvio round.
• Clutch rate 1vX: per i flex/support, è il parametro che dimostra il tuo valore nei momenti chiave. -
Lettura avanzata delle partite
Ogni match ha una pagina dedicata: clicca sul numero di round per vedere la timeline. Qui puoi:
• Analizzare la posizione esatta in cui sei morto e con quale angolo.
• Controllare l’economia: quanti gadget ha distrutto il tuo drone? Quanti wall sono stati aperti?
• Confrontare il tuo danno per round con quello dei compagni: se fai 120 danni ma nessun assist, forse stai spingendo troppo da solo. -
Preparazione pick & ban
Nella sezione “Operators” trovi win rate e pick rate per mappa e per fazione. Prima di avviare la ranked, filtra per la mappa che state per giocare: se Club House ha un picco di Thatcher e Mira, prepara un ban strategico o un piano di contro-pick. -
Obiettivi personalizzati
R6 Tracker consente di creare obiettivi settimanali. Esempio: “Raggiungi 1.3 KOST per cinque partite consecutive” o “Mantieni un HS% > 40% per tre giorni”. L’app ti avvisa con una notifica in-game quando li completi, rinforzando il feedback positivo. -
Condivisione e coaching
Genera link pubblici delle tue statistiche per inviarli al coach o al team. Il formato è leggibile da mobile: basta un QR code per visionare i grafici durante lo scouting avversario. Inoltre, puoi esportare i dati grezzi in CSV per analisi con Excel o Google Sheets. -
Integrazione con Discord e Twitch
Il plugin Twitch mostra in tempo reale le tue stats mentre streami: spettatori e subs possono vedere MMR attuale, streak e ultimo rank. Su Discord, il bot ufficiale R6 Tracker risponde ai comandi !rank e !op per dare info veloci senza lasciare la chat vocale. -
Errori comuni da evitare
• Fissarsi sul solo KD: un support che fa 4-6 ma piazza sempre il wall fondamentale ha più valore di un fragger 10-7.
• Ignorare il sample size: un win rate 80% su cinque partite non è indicativo. Aspetta almeno 30-40 match.
• Non aggiornare il profilo: se cambi nickname Ubisoft, ricollega l’account per evitare dati frammentati. -
Flusso di miglioramento settimanale
Lunedì: esporta i dati e identifica la mappa con win rate più basso.
Martedì: guarda tre replay focalizzandoti sugli errori di posizionamento annotati da R6 Tracker.
Mercoledì: imposta un obiettivo specifico (es. “aumenta entry success rate del 10%”).
Giovedì-Venerdì: gioca almeno cinque ranked monitorando l’obiettivo.
Sabato: revisiona i progressi e condividi il report con il team.
Domenica: riposa o gioca unranked per non saturare. -
Conclusione
R6 Tracker non gioca al posto tuo, ma riduce il tempo tra un errore e la sua correzione. Usa i numeri per confermare le intuizioni e smantellare le false convinzioni: solo così i dati diventano davvero un vantaggio competitivo.